Cimitero, nuove regole e piu’ rispetto per i defunti
Data: 18 dicembre
Il 1937 è l’anno in cui fu redatto il primo regolamento cimiteriale di Cernusco sul Naviglio. L’atto riguardante la gestione e la manutenzione del cimitero, per oltre 70 anni è rimasto sostanzialmente invariato, tranne che per alcune modifiche. Il Consiglio Comunale nella seduta del 16 dicembre, ha approvato all’unanimità il nuovo regolamento di polizia mortuaria, mandando in soffitta il vecchio regolamento. Ora si attende l’approvazione definitiva da parte del Ministero della Salute.
L’Assessore Claudia Mandelli, con delega ai Servizi Demografici, ha sottolineato il lavoro complesso e meticoloso svolto dagli Uffici comunali per disegnare regole aggiornate e nuovi diritti coerenti al comune sentire e alla memoria dei defunti nella società attuale.“L’attenta disamina è svolta dalla commissione consiliare – ha commentato Mandelli – ha portato il Consiglio all’approvazione unanime del nuovo regolamento. Il comportamento di tutte le forze politiche, in questa occasione, è stato un segno di grande civiltà.”
“Un regolamento che recepisce le richieste dei cittadini che tutti i giorni si rivolgono agli uffici comunali, che colma lacune e risolve problematiche che si sono registrate per oltre 20 anni” ha evidenziato Mandelli – “e che accoglie le più recenti innovazioni normative.”
Numerose le novità:maggiore trasparenza nel rapporto con gli utenti, introduzione di norme di comportamento da rispettare all’interno del cimitero con sanzioni per i trasgressori, insomma una carta dei diritti e dei doveri dei cittadini che accedono al Cimitero.
Questo ulteriore provvedimento, dopo l’adozione lo scorso anno del Piano Regolatore Cimiteriale, e i prossimi lavori di ampliamento e riqualificazione degli spazi cimiteriali previsti per il 2010, “dimostrano il concreto impegno dell’Amministrazione Comunale per trasformare il Cimitero da terreno delle sepolture a luogo della memoria e della pietà”.
L’Assessore ha annunciato, per il prossimo anno, l’impegno a sviluppare altri due importanti progetti. “Stiamo lavorando per l’apertura dello sportello unico per i servizi cimiteriali presso il quale gli utenti potranno rivolgersi per compiere tutte le incombenze necessarie, ma anche per avere un punto sensibile di ascolto dei bisogni dei parenti dei defunti. Poi vogliamo realizzare la Casa del Commiato, ovvero un luogo costituito da uno spazio per l’accoglienza dei familiari e per l’attesa della cerimonia, una camera ardente con spazio per le diverse cerimonie religiose o laiche. Questo luogo possiamo considerarlo un’area di frontiera, uno spazio neutro dove possano accedere tutti: i parenti e gli amici del defunto che potranno vivere i tristi sentimenti legati alla perdita di una persona cara secondo le proprie sensibilità”.