Apre il nuovo Centro Diurno Disabili
Apre il nuovo Centro Diurno Disabili
Data: 30 giugno
Il 30 maggio di un anno fa il Sindaco, Eugenio Comincini, in fascia tricolore e cazzuola alla mano, poneva la prima pietra del cantiere di via Buonarroti su cui si sarebbe costruita la nuova sede del Centro Diurno Disabili di Cernusco.
A quella cerimonia Comincini e il Vicesindaco, Giordano Marchetti, annunciarono la consegna della struttura entro il mese di giugno 2009.
Così è stato: il 26 giugno, infatti, il Centro è stato aperto con un pranzo al quale Sindaco, Vicesindaco e l’Assessore alle Politiche Sociali, Rita Zecchini, hanno invitato gli ospiti del Centro e le loro famiglie, come cerimonia di consegna della struttura a coloro che la frequenteranno.
“Abbiamo terminato i lavori alla scadenza programmata e questo è il primo motivo di soddisfazione”, dice ora il Vicesindaco, Giordano Marchetti – “Un risultato importante anche perché questa realizzazione era fra i punti qualificanti del nostro programma di governo.” Un secondo motivo di soddisfazione è, per Marchetti, nella struttura in sé, “che va a risolvere una situazione per molto tempo problematica. Il CDD condivideva la sua sede con la scuola dell’infanzia, soluzione che costringeva entrambe le strutture a operare in spazi ristretti”.
Il Centro, che può ospitare fino a 30 persone, ha una superficie di 550 metri quadrati ed è dotato di 5 aule polifunzionali, una palestra e spazi di accoglienza per 130 metri quadrati. La mensa è ospitata in un’aula di 75 metri quadrati, mentre altri 85 mq sono destinati a uffici, infermeria, cucina e spogliatoi.
Il Sindaco fa rilevare la collocazione del CDD, “in un’area di proprietà comunale adiacente al centro storico e al centro sportivo, perfettamente integrata nel tessuto urbano e dei servizi pubblici. Un segnale che vuole testimoniare la nostra vicinanza al mondo della disabilità e il nostro intento di vederlo integrato a pieno nel tessuto della comunità.”
“Questa sede può rappresentare un luogo di incontro tra le persone disabili e la nostra comunità”, aggiunge Rita Zecchini, Assessore alle Politiche Sociali – “dove costruire un percorso inclusivo in cui le attività del Centro e il contributo delle associazioni che vi operano siano valorizzati e portati all’esterno. Nello stesso momento può essere anche il luogo in cui fare entrare il territorio per realizzare progetti e iniziative comuni. Questa struttura è una risposta che avevamo il dovere di dare alle persone disabili e alle loro famiglie, un impegno prioritario che possiamo dire con orgoglio di avere onorato.”
“La realizzazione di quest’opera ci consente anche di recuperare l’area a verde retrostante” – ha infine spiegato il Sindaco – “con lo spostamento del monumento ai Martiri di Marzabotto sulla rotatoria di piazza Giovanni XXIII e soprattutto ci permette di aprire tre nuove sezioni alla scuola materna di via Buonarroti, che sono sicuro potranno alleviare le esigenze di molte famiglie.”
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