Formest e urbanistica: le delibere del Consiglio Comunale del 28 aprile

Formest e urbanistica: le delibere del Consiglio Comunale del 28 aprile
Data: 30 aprile
Nella seduta del 28 aprile il consiglio comunale ha discusso e approvato le seguenti deliberazioni:
ADESIONE ALL’AGENZIA PER LA FORMAZIONE, L’ORIENTAMENTO E IL LAVORO EST MILANO E INDIRIZZO ALLA SOCIETÀ FORMEST MILANO SRL DI CEDERE IL RAMO D’AZIENDA RELATIVO ALLA FORMAZIONE E DI METTERE IN LIQUIDAZIONE LA SOCIETA’.
La deliberazione era stata rinviata dalla precedente seduta. Per effetto di questa deliberazione il Comune di Cernusco aderisce all’Agenzia per la Formazione l’Orientamento e il Lavoro Est Milano (AFOL), cedendo ad essa la propria partecipata Formest, per l’importo di 58.000 euro, determinato da apposita perizia commissionata dalla Giunta Comunale.
ADOZIONE DI MODIFICHE ALLA CONVENZIONE PER L’ATTUAZIONE DEL P.L. “PA3AS COMPARTO NORD” SECONDO LE PROCEDURE DI CUI ALL’ART.25 DELLA LEGGE REGIONALE N. 12/2005.
La deliberazione va a modificare la convenzione stipulata nel 2007 relativa all’intervento edilizio progettato in via Dalla Chiesa lato nord, che prevede realizzazioni per 74.100 metri cubi. La modifica non riguarda gli assetti volumetrici ma una serie di obbligazioni discendenti dalla convenzione. Nella vecchia convenzione era indicato l’importo di 1.852.000 euro relativo ad oneri a scomputo, per un’opera pubblica che il Comune doveva indicare. Di questa cifra 1.052.000 mila euro sono stati usati per realizzare il lotto 4 dell’asse viario Dante-Vespucci (tratto via Dante – via Foscolo); considerata poi la necessità di completare l’asse viario si è deciso di usare la cifra restante per il lotto 1 della costruenda strada di collegamento tra via Dalla Chiesa e via Vespucci (600.000 euro) e i restanti 200.000 euro per la riqualificazione del tratto di via Dalla Chiesa fra via Adua e via Fogazzaro, in modo da completare l’assetto e renderlo coerente con il nuovo asse viario nel suo complesso.
ESAME OSSERVAZIONI E CONTRODEDUZIONI PER L’APPROVAZIONE DEFINITIVA DELLA PROPOSTA DI PIANO DI LOTTIZZAZIONE AD INIZIATIVA PRIVATA, IN VARIANTE PARZIALE AL P.R.G. VIGENTE, PRESENTATA DA OPERATORI DIVERSI PER GLI IMMOBILI E LE AREE UBICATE A NORD DELLA VIA GOLDONI E LUNGO LA S.P. 121, DENOMINATO P.L. 8, AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE N. 12/2005.
Il piano, adottato il 13 ottobre scorso e depositato secondo termini di legge, riguarda la zona nord est della città.
Il Consiglio Comunale ha accolto due osservazioni: la prima riguarda la realizzazione di una rotatoria tra via Colombo e via Verdi. L’osservazione è stata accettata perché il Consiglio ritiene che la nuova realizzazione vada a migliorare la viabilità della zona; il relativo costo di realizzazione sarà posto a carico degli operatori.
La seconda osservazione è la richiesta di porre a scomputo anche gli oneri di urbanizzazione secondaria oltre a quelli per l’urbanizzazione primaria. Il Consiglio ha accolto l’osservazione aggiungendo agli oneri le spese per la rotatoria di cui sopra. Nel piano compare poi un contributo straordinario di 400.000 euro che l’Amministrazione Comunale intende destinare al completamento della ristrutturazione delle case di via Pietro da Cernusco. Tale contributo sarà versato alla firma della convenzione e quindi non sarà necessario, per il Comune di Cernusco, attendere l’avvio dei cantieri.
ADOZIONE DELLA PROPOSTA DI PIANO DI RECUPERO AD INIZIATIVA PRIVATA PRESENTATA DALLA SOCIETA’ LA MERIDIANA IMMOBILIARE S.R.L. E DAL SIG. FARINA PIETRO, PER GLI IMMOBILI UBICATI IN VIA MONZA 79, ZR 17 SUB 1A, AI SENSI DEGLI ARTT. 28 E 30 DELLA LEGGE N.457/78 E SECONDO LE PROCEDURE DI CUI ALLA LEGGE REGIONALE N. 12/2005.
Il piano di recupero riguarda l’ex mulino situato in via Monza. Prevede un aumento del 10% della volumetria sull’immobile per un totale di 3.160 metri cubi e 1.000 metri quadrati circa. Il fabbricato è in parte residenziale e in parte destinato, appunto, a mulino e magazzino. Quest’ultima parte del fabbricato viene ora destinata a residenziale.
Saranno realizzati un sottotetto per 150 mq non ad uso abitazione e 88 mq abitabili e legati alle unità sottostanti. Il progetto prevede inoltre soluzioni innovative per il risparmio energetico. Sono mantenute le altezze attuali mentre i parcheggi sono realizzati all’interno del lotto con demolizione dei box esistenti e rifacimento altri box con altezze inferiori. Non sono previsti parcheggi esterni.
ADOZIONE DELLA PROPOSTA DI PIANO DI RECUPERO AD INIZIATIVA PRIVATA PRESENTATA DALLA SOCIETA’ VILLA MERI S.A.S. PER GLI IMMOBILI UBICATI IN VIALE ASSUNTA 152, ZR 26, AI SENSI DEGLI ARTT. 28 E 30 DELLA LEGGE N. 457/78 E SECONDO LE PROCEDURE DI CUI ALLA LEGGE REGIONALE N. 12/2005.
Il piano riguarda un’abitazione posta all’inizio di viale Assunta per la quale il progetto prevede una riqualificazione, con un aumento del 10% della superficie. L’abitazione sarà frazionata al suo interno per ricavarne 4 appartamenti con relativi sottotetti.