Voto italiani all’estero: domanda entro il 19 marzo

Voto italiani all’estero: domanda entro il 19 marzo
Data: 19 febbraio
In vista delle elezioni dei deputati italiani al Parlamento Europeo, i prossimi 6 e 7 giugno, l’Ufficio Elettorale della Prefettura di Milano ha diramato ai Comuni una circolare con le indicazioni per il voto dei cittadini italiani che si trovano temporaneamente all’estero, per motivi di studio o di lavoro, e non sono quindi iscritti all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero e negli elenchi elettorali dei Paesi di residenza.
Se vogliono avvalersi del diritto di voto, questi elettori devono presentare, entro il 19 marzo prossimo, al consolato italiano di competenza, una domanda indirizzata al Sindaco del Comune nelle cui liste si trovano iscritti.
Per evitare il rischio del doppio voto coloro che presentano richiesta al Consolato saranno depennati dalle liste elettorali e iscritti nell’apposita lista degli elettori che hanno temporaneamente diritto al voto per corrispondenza, tenuta dai Consolati.
Queste disposizioni valgono per le sole elezioni del Parlamento Europeo; in caso di svolgimento di altre consultazioni amministrative locali l’Ufficio Elettorale provvede ad annotare la relativa iscrizione di tali elettori a margine della lista elettorale comunale.