L’Amministrazione cernuschese guida la protesta contro la sperimentazione delle nuove rotte aeree

L’Amministrazione cernuschese guida la protesta contro la sperimentazione delle nuove rotte aeree
Data: 22 novembre
Dalla fine di settembre la società che gestisce l’aeroporto di Linate, su richiesta di un Comitato formato da alcuni Comuni in cui la soglia di rumore supera i 65 decibel, ha avviato una sperimentazione di una nuova rotta aerea, che porta sopra Cernusco molti più voli di prima.
L’Amministrazione comunale si è subito attivata per richiedere spiegazioni alla società e si è fatta capofila della protesta di tutti i Comuni che subiscono la nuova sperimentazione (Bussero, Carugate, Cassina De Pecchi, Cologno, Gorgonzola e Vimodrone). Un primo incontro con il direttore della società aeroportuale è già avvenuto, un secondo è fissato per il 6 di novembre. Il sindaco, Eugenio Comincini, ha richiesto anche un’audizione in Provincia e ha fissato un incontro con alcuni sindaci della Commissione che ha proposto la sperimentazione.
Se non verrà ascoltata l’Amministrazione è pronta ad alzare la voce, certa che i cittadini sosterranno la protesta. “Se servirà organizzeremo insieme agli altri Comuni manifestazioni pubbliche e guideremo i cittadini nella protesta – ha dichiarato il sindaco, Eugenio Comincini – Non è corretto che i problemi vengano scaricati su di noi senza nemmeno consultarci. Capiamo l’esigenza di dividere il disagio dei voli tra diversi Comuni, ma entro certi limiti e soprattutto discutendo con chi è coinvolto. La direzione aeroportuale ha studiato le rotte in modo che non disturbassero i pazienti del San Raffaele, ma anche Cernusco ha un ospedale e un centro per malati psichiatrici. Perché non abbiamo diritto allo stesso trattamento? Continueremo a batterci finché la nostra posizione non sarà presa in considerazione.”